Il termine arabo "tasbih" di solito si riferisce alla frase "SubhanAllah". È una frase che Allah ha adottato per Sé stesso, ha ispirato i Suoi angeli a pronunciare, e ha guidato i più eccellenti della Sua creazione a proclamare. "SubhanAllah" viene comunemente tradotto come "Gloria ad Allah", tuttavia questa traduzione non riesce a trasmettere appieno il significato del tasbih.

Il tasbih è composto da due parole: Subhana e Allah. Linguisticamente, il termine "subhana" deriva dalla parola "sabh", che significa distanza, lontananza. Di conseguenza, Ibn 'Abbas ha spiegato la frase come la purezza e l'assolutezza di Allah, al di sopra di ogni male o di ogni manchevolezza. In altre parole, Allah è eternamente al di sopra di ogni male, mancanza, carenza e inadeguatezza.

Questa frase compare nel Corano per escludere qualsiasi descrizione inappropriata e incompatibile attribuita ad Allah:

Allah non Si è preso figlio alcuno e non esiste alcun dio al Suo fianco; ché altrimenti ogni dio se ne sarebbe andato con ciò che ha creato e ognuno [di loro] avrebbe cercato di prevalere sugli altri. Gloria ad Allah, ben oltre quello che affermano!

Corano - 23:91

(interpretazione del significato)

Un singolo tasbih è sufficiente a negare ogni difetto o menzogna attribuita ad Allah, in ogni luogo e in ogni tempo, da una sola creatura o da tutta la creazione. In tal modo, Allah confuta numerose menzogne a Lui attribuite con un singolo tasbih:

Poni loro questa domanda: «Il tuo Signore avrebbe figlie e loro figli?». Abbiamo forse creato angeli femmine ed essi ne furono testimoni? Non è forse vero che, nella loro calunnia, dicono: «Allah ha generato». In verità sono bugiardi! Avrebbe forse preferito le figlie ai figli? Che cosa avete? Come giudicate? Non riflettete? Vi basate su un’autorità incontestabile? Portate la vostra Scrittura, se siete veritieri. Stabiliscono una parentela tra Lui e i dèmoni, ma i dèmoni sanno bene che dovranno comparire. Gloria ad Allah, Egli è ben più alto di quel che Gli attribuiscono!

Corano - 37:149-159

(interpretazione del significato)

Lo scopo della negazione è quello di affermare il suo contrario. Ad esempio, quando il Corano nega l'ignoranza da parte di Allah, il musulmano nega a sua volta l'ignoranza, affermando l'opposto per Allah Che rappresenta la conoscenza onnicomprensiva, universale. Il tasbih è fondamentalmente una negazione (delle mancanze, degli errori e delle affermazioni false) e quindi, secondo questo principio, comporta l'affermazione del contrario, cioè della bellezza, del comportamento perfetto e della verità assoluta.

Sa'd bin Abu Waqqas (che Allah sia soddisfatto di lui) ha riferito:

Eravamo con il Messagero di Allah ﷺ (la pace su di lui) quando chiese: "C'è forse uno di voi che non è in grado di ottenere mille virtù ogni giorno?" Tra coloro che erano seduti lì, uno chiese: "Come uno di noi può ottenere mille virtù ogni giorno?" Egli ﷺ (la pace su di lui) rispose: "Recitate SubhanAllah (Gloria ad Allah) cento volte perché (recitandolo) mille virtù sono registrate (a vostro merito) o mille vizi sono cancellati.

Sahih Muslim, 2698

Fonte: daralarqam.co.uk
Tradotto da: Aisha T. Bravi